Rifarsi i denti all’estero | Cosa bisogna sapere prima di partire?
Rifarsi i denti all’estero, di cosa necessiti? Chi può dirtelo?
Prima di rifarsi i denti all’estero ed inviare una richiesta di preventivo, è necessario fare diagnosi (capire che problema si hai). Una diagnosi corretta è già mezza terapia.
Soltanto dopo questo si può pensare ad impostare una terapia o una riabilitazione. Che tu desideri curarti i denti in Italia o all’estero, in questa guida ti do una strategia, nel caso tu non abbia troppa fiducia nel tuo dentista, per capire quale sia il percorso di cure migliore per risolvere la tua situazione.
I limiti del preventivo a distanza:
Farsi fare un preventivo o quotazione di cure a distanza è semplice, si manda una mail, e si chiede quanto costa fare un determinato lavoro. Prima però dovresti chiederti se, la richiesta che stai per inviare, è ciò di cui realmente hai bisogno.
– Requisiti per un preventivo a distanza.
Tourist conviene farsi fare un preventivo a distanza?
Certamente, questo è il modo più semplice per capire il tipo di spesa a cui si andrà in contro prima ancora di avventurarsi per rifarsi i denti all’estero. E’ necessario però conoscere prima quali siano i trattamenti più adatti al tuo caso.
Fiducia nel dentista, come superare il conflitto d’interessi?
Tourist, come si fa ad esser sicuri di ciò di cui si ha bisogno prima di rifarsi i denti all’estero?
Se portassi la macchina ad aggiustare da 3 meccanici differenti, probabilmente otterresti altrettanti preventivi differenti. I servizi sanitari, da questo punto di vista, sono un settore molto particolare.
Chi decide ciò di cui tu hai bisogno è in genere la stessa persona che poi effettua le terapie o prestazioni. Questo è il motivo per cui molti pazienti diffidano della classe medica. Per azzerare il rischio di capitare nelle mani dei “furbetti”, ti do una strategia utile per curarsi ovunque con fiducia nel dentista, sia in Italia che all’estero.
Ok Tourist, sentiamo, quale è la tua strategia?
1. Fai il giro delle sette chiese.
Non fermarti al primo dentista. Senti due o più pareri e se questi concordano, beh, probabilmente questo è il percorso di cure più appropriato per la soluzione dei tuoi problemi.
2. Fatti fare dei piani di cura alternativi.
Talvolta può capitare che per motivi economici non ci si possa permettere certe terapie di “prima scelta”. In questo caso è necessario conoscere quali soluzioni, di cura alternative, esistono per raggiungere comunque l’obiettivo.
3. Fatti elencare: materiali, marche, costi e tempi di lavorazione.
Fatti dare un elenco preciso e dettagliato dei costi, dei materiali e dei tempi di realizzazione delle terapie. Questi ti saranno utili poi per scegliere quale piano di cura affrontare.
4. Entra in possesso degli esami diagnostici.
Richiedi una copia di radiografia panoramica, radiografie endorali, se queste non ti vengono rilasciate, fai questi esami privatamente o con la mutua. Questi esami sono fondamentali prima di rifarsi i denti all’estero.
Prima di avventurarti nella richiesta di preventivi a distanza verifica se il Turismo Dentale faccia al caso tuo. Dai uno sguardo alla guida “Turismo Odontoiatrico | Quando conviene curare i denti all’estero?”.
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[…] Per capire quale è il miglior trattamento da includere nella richiesta di quotazione, vai alla guida dove ti spiego cosa c’è da sapere prima di partire all’estero a curarsi i denti. […]
[…] ti spiego nella guida ”Rifarsi i denti all’estero“, il settore dei servizi sanitari è un po’ particolare, chi decide ciò di cui tu hai […]
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