Dentisti economici all’estero | Dentisti a basso costo, come fanno?
Dentisti economici all’estero? Ci si nasce (all’estero), non ci si diventa.
I dentisti all’estero sono più economici rispetto all’Italia ma è una pratica errata quella di confrontarne i tariffari, senza prima analizzare i costi di produzione che influiscono sui prezzi delle terapie.
In questa guida analizzo i principali costi di un dentista e di spiego perché nell’est Europa si può arrivare a risparmiare più della metà rispetto alle tariffe medie del nostro Paese.
Quando si parla di dentisti economici, è importante fare una netta distinzione tra il risparmio che si può ottenere all’estero con il Turismo Dentale e quello offerto in Italia dai dentisti low cost.
Tassazione e stipendi:
– Le tasse sono più basse.
Nell’est Europa le tasse sono quasi la metà rispetto all’Italia (a seconda del Paese dell’est Europa preso in esame si possono notare differenze ragguardevoli).
– Gli stipendi del personale sono inferiori.
Oltre alla pressione fiscale, un atro fattore che influisce in maniera considerevole come riportato in uno studio pubblicato nel 2008 Costi e prezzi otturazioni Europa, è il costo della forza lavoro.
Nell’est Europa i salari medi mensili come è possibile verificare qua, sono di gran lunga inferiori rispetto all’Italia.
Costi dei materiali e dei modelli lavorativi:
– Gli stessi materiali in Italia costano di più.
In Europa, come riportato nello studio Costi e prezzi otturazioni Europa, gli stessi materiali possono arrivare a costare anche 10/15 volte meno che nel nostro Paese.
Sul prezzo di questi influisce la tassazione della specifica nazione ed il costo dell’intermediario, che fa arrivare il prodotto dalla fabbrica al dentista, questo è uno dei principali motivi per cui in Italia il dentista costa tanto.
– Vengono abbattuti i costi di produzione delle singole terapie.
Il paziente, che si reca all’estero per una settimana di cure intensive, viene curato da una equipe di dentisti, ognuno specializzato in una singola branca.
Non rimanda appuntamenti e si sottopone a poche sedute operatorie, notevolmente più lunghe. I tempi di lavoro sono così ottimizzati ed in una giornata vengono eseguite sul paziente terapie che normalmente richiederebbero 4 o 5 sedute.
Costi della struttura:
– Le tariffe di luce, gas, riscaldamento e utenze varie sono basse.
Questa voce permette di essere veramente dentisti economici. Incide, infatti, pesantemente sul bilancio della clinica, tariffe di luce, gas, riscaldamento e utenze varie sono praticamente dimezzate.
– Il costo dell’affitto o dell’acquisto dei locali è inferiore.
Secondo il Paese preso in esame, il costo dell’affitto o acquisto dei locali è inferiore rispetto all’Italia. In Italia costa tutto troppo.
– La manutenzione di macchinari, poltrone e strumentazioni è più basso.
L’affitto, l’acquisto di strumentazioni, macchinari di lavoro e la loro manutenzione nell’est Europa è inferiore.
Costi del laboratorio odontotecnico:
– I prezzi sono inferiori rispetto a quelli italiani.
Di per sé nell’est Europa i laboratori praticano tariffari inferiori rispetto a quelli italiani (da tenere in considerazione i fattori tassazione, costo materiali e manodopera). Dunque non solo dentisti economici, ma anche laboratori.
– Spesso hanno il laboratorio odontotecnico interno alla clinica.
Il laboratorio odontotecnico che realizza le protesi dentarie come ponti, capsule e dentiere, è presente in molte cliniche all’interno della struttura stessa. Perciò questi lavori arrivano a costare meno rispetto all’Italia.
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